San Marco è il sestiere più piccolo per estensione ma in esso è racchiuso il cuore politico e religioso della città. Nucleo originario (assieme a Rialto e a San Pietro di Castello) nella formazione di Venezia, è sempre stata abitato, così come l’intero quartiere, principalmente dalla nobiltà. Il sestiere di San Marco Venezia è delimitato a nord dal Canal Grande; a sud, dove la Piazza guarda alla Laguna Veneta, dal bacino di San Marco; a ovest dal Rio del Palazzo; a est dal Rio de San Zulian. Il sestiere confina a nord col sestiere di Cannaregio e ad est col sestiere di Castello, si collega al sestiere di San Polo tramite il Ponte di Rialto e a quello di Dorsoduro tramite il Ponte dell’Accademia. Amministrativamente il sestiere di San Marco comprende anche l’isola di San Giorgio Maggiore.
In origine il suo nome era Rivoalto — da cui proviene anche Rialto — ed è il nucleo originario della città. Nel periodo iniziale di vita era chiamata anche Civitas Rivoalti proprio in riferimento all’area della sua fondazione. Piazza San Marco è naturalmente il cuore del sestiere: per un millennio fu il centro politico, decisionale e giudiziario della Repubblica di Venezia. Non solo, è qui che si svolgeva la principale manifestazione del Carnevale di Venezia, tradizione mantenutasi fino ai giorni nostri. Piazza San Marco è l’unica Piazza della città che si affaccia sul bacino marino: ricca di monumenti e palazzi raccoglie oltre quindici secoli di storia e di arte. Piazza San Marco è il salotto dei veneziani: lo spazio aperto deputato a ospitare tutti gli avvenimenti più importanti della vita cittadina.
Il sestiere di San Marco ospita diversi monumenti tra i quali il campanile, la Basilica di San Marco e il Palazzo Ducale
E insieme al Paròn de casa, ovvero il Campanile di San Marco che con i suoi 98 metri di altezza sicuramente torreggia fiero la Piazza e tutta la città, si può godere della vista di numerosi monumenti e complessi di monumenti, tutti armoniosamente accostati nonostante stili diversi, come di consuetudine stilistica veneziana. Ci sono infatti le Procuratie in fronte alla Basilica e al Palazzo Ducale, sede del potere giuridico della Serenissima; la Torre dell’orologio, restaurata nel 2006; il noto ponte dei Sospiri oltre al quale inizia il sestiere di Castello. C’è anche tutta l’Ala Napoleonica dove in parte e insieme alle Procuratie risiede il Museo Correr. Ma fuori dalla Piazza ci sono anche il Teatro La Fenice, il Teatro Goldoni, la chiesa di San Moisè, Palazzo Grassi e l‘isola di San Giorgio Maggiore, dove sorgono l’omonima basilica e la fondazione Cini.